Pilotare e ballare rimano insieme. A mio avviso ci sono delle similitudini che ho il piacere di descrivere per voi. Procediamo con ordine, cosa sempre gradita e necessaria per farsi comprendere. In milonga conosci un sacco di gente, persone che nella vita non sono solo tangueros/as. Il protagonista di questa storia è un tanguero, conosciuto per caso e, con il quale ho divinamente ballato, di nome Mattia. Capita in questi casi di chiedere qualcosa in più del solito nome di battesimo, della residenza e da quanto tempo balli! Scopri magari i loro mestieri e i loro hobby e, rimani sempre sorpreso nel considerarli da un altro punto di vista che al momento della prima tanda, nemmeno immaginavi. Talvolta, come in questo caso, nasce una amicizia e una tale fiducia, da voler portare l’altro/a nel tuo mondo o nel tuo giardino segreto, come asserisce Mattia, considerando il volare come stare sospesi sopra la realtà quotidiana. Così si organizza un’uscita per provare l’esperienza di volare. A seguito di tale vissuto, vi garantisco che volare è come ballare!
Ecco i punti in comune:
1 Comment
E bravi…uso spesso queste metafore con il tango, io volo con ultraleggero.
Rosario